Cristina D’Avena fa commuovere il pubblico del Romics
Da quarant’anni a questa parte Cristina D’Avena fa rima con sigle dei cartoni animati. Sin dal 1981, con la sigla di Bambino Pinocchio, la cantante di Bologna è entrata nelle case di almeno tre generazioni di bambini cresciuti con Bim Bum Bam prima e con i cartoni trasmessi sulle reti Mediaset.
Proprio le sigle con cui molti di noi sono cresciuti sono stati al centro del concerto che l’artista ha tenuto sabato 7 ottobre sul palco del Romics. Un concerto dove non sono mancate sigle come Batman, All’arrembaggio, L’incantevole Creamy, Mila e Shiro – due cuori nella pallavolo e tante altre – alcune come Piccoli Problemi di Cuore e Rossana cantate a cappella – per poi concludere con Occhi di Gatto.
Un concerto quello tenuto da Cristina D’Avena che ha visto il padiglione 8 della Nuova Fiera di Roma stracolmo e che ha visto più di una generazione tornare bambini. Un pubblico che ha accolto la cantante con un caloroso ben venuto e che avrebbe voluto il concerto non finisse mai. La stessa artista ha tenuto a ringraziare i presenti e tutti coloro che sui suoi social le hanno fatto richieste di sigle da cantare, scusandosi per l’impossibilità di accontentare tutti i suoi innumerevoli fan.
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Un concerto breve – circa un’ora – ma intenso, che ha fatto la felicità del pubblico presente che non si è risparmiato ed ha cantato a squarciagola tutte le sigle cantate da Cristina D’Avena, che non si è risparmiata ed ha interagito con i presenti, invitandoli anche ad usare i social in maniera responsabile e di aprirsi alla vita.
A fine concerto inoltre la cantante si è dedicata ai suoi fan, concedendo loro foto ed autografi. Una conclusione che senza dubbio ha fatto felice molti dei presenti al concerto che ha infiammato e commosso la XXXI° edizione di Romics – Festival Internazionale del fumetto, animazione, cinema e games.
Noi di PopCorn Society eravamo presenti e di seguito potete trovare la galleria delle nostro foto del concerto.