Giorgio Vanni fa cantare il pubblico del Romics
Giorgio Vanni è uno degli artisti italiani che non ha certo bisogno di presentazioni. Milanese classe 1963, dagli anni ’90 è la voce maschile delle sigle dei cartoni animati che hanno accompagnato l’infanzia di tutti noi. Proprio le sigle da lui interpretate, e spesso anche scritte, sono state protagoniste sabato 1 aprile al Romics, dove il cantante si è scatenato sul palco del padiglione 8 della Nuova Fiera di Roma facendo cantare a squarciagola il gremito pubblico.
Pokémon, Dragon Ball, Detective Conan, One Piece, Naruto, My Hero Academia e molte altre sono state le canzoni protagoniste assolute della sua esibizione. L’artista milanese come sempre non si è risparmiato e saltando senza sosta sul palco ha regalato al suo scalmanato pubblico uno show tutta energia e un’immancabile tuffo nel passato. Perché è inutile negarlo, risentire le sigle dei cartoni animati con cui siamo cresciuti ci riporta indietro nel tempo.
Un concerto quello tenuto da Giorgio Vanni all’edizione primaverile 2023 del Romics che ha fatto la felicità dei suoi fan, che hanno acclamato e cantato senza sosta insieme al loro Capitano ogni canzone. Un pubblico presente e a dir poco scalmanato ed impaziente, tanto che molti di loro hanno preso posto almeno un paio d’ore prima dell’inizio del live.
Un concerto che ha visto anche la presenza di Leonardo Graziano, doppiatore di Naruto Uzumaki, che per un attimo ha vestito i panni del noto ninja ed ha introdotto il secondo ingresso di Giorgio Vanni sul palco poco prima di cantare proprio la sigla di apertura Naruto, anime tratto dal manga di Masashi Kishimoto.
60 minuti di sigle di cartoni animati che hanno fatto la felicità dei tanti presenti all’evento e che non hanno risparmiato messaggi di ringraziamento a Giorgio Vanni sul suo profilo Instagram, tra chi afferma di essere stata brava per non aver pianto per l’emozione a chi non si perde un suo concerto.
Noi di PopCorn Society eravamo presenti e di seguito potete trovare la galleria delle nostro foto del concerto.