The Mandalorian: ritorno nella Galassia lontana lontana
Star Wars è il franchise cinematografico più noto ed amato ed ogni volta che un progetto legato al suo universo viene annunciato la curiosità è sempre altissima. Non fa eccezione The Mandalorian, prima serie TV live action ideata da Jon Favreau (Iron Man, Il Libro della Giungla, Il Re Leone) e Dave Filoni pensata per arrivare direttamente in streaming su Disney+.
La serie vede protagonista assoluto Pedro Pascal e al suo fianco troviamo Gina Carano, Carl Weathers (l’Apollo Creed della saga di Rocky), Nick Nolte e i registi Taika Waititi e Werner Herzog. La storia è ambienta dopo gli eventi raccontati in Il Ritorno dello Jedi e 25 anni prima de Il Risveglio della Forza e vede il cacciatore di taglie Din Djarin che suo malgrado si ritrova ad essere preda. il mandaloriano dovrà così vedersela con i suoi “colleghi” e con ciò che rimane dell’impero Galattico.
Ritorno a casa
Paura, ansia e curiosità. Questi i sentimenti che hanno accompagnato i fan di Star Wars dal giorno dell’annuncio della serie. Fortunatamente sin dal primo episodio di The Mandalorian tutti i dubbi sono spariti. Il ritorno nella Galassia lontana lontana tanto amata è stato un bel ritorno, uno di quelli convincenti capace di emozionare sin da subito.
La serie ripropone molti degli aspetti che hanno contribuito al successo di Star Wars, a partire da un personaggio carismatico, passando per comprimari e nemici accattivanti ed una storia avvincente e divertente. Inoltre ritorna il marchio di fabbrica della Saga, ovvero il futuro usato. Tutto è polveroso, già vecchio e usurato. Un vero western galattico dove abbondano deserti sconfinati, saloon e lapeggiore feccia della galassia. Poche chiacchiere e tanta azione.
Jon Favreau, Dave Filoni, Christopher Yost e Rick Famuyiwa sono riusciti a dare vita ad una buona sceneggiatura, capace di portare sul piccolo schermo una vicenda piena d’azione. A ciò va aggiunto un protagonista che richiama i classici pistoleri senza nome e senza legge dei western. Taciturno e letale, Din Djarin è il più classico degli antieroi, segue solo la sua personalissima morale.
Un vero e proprio ritorno alle origini dove non mancano richiami all’intero franchise, tra film e serie animate di certo i riferimenti non mancano. Immancabile anche l’autoironia e misteri da risolvere che porteranno il protagonista e lo spettatore a conoscere il popolo di Mandalore e nuove verità sulla Galassia.
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Narrazione tipica
The Mandalorian ha lo svolgimento della trama classica. Come ogni serie che si rispetti anche l’avventura del cacciatore di taglie ha una narrazione principale orizzontale rappresentata dalla missione che deve portare a termine, ma ogni episodio ha una trama verticale che lo porta a compiere azioni e missioni secondarie che lo allontanano dall’obbiettivo principale.
Inoltre la serie non è esente da difetti. Il più grande è senza dubbio l’assenza di musiche degne di nota, ad eccezione del tema principale. La colonna sonora è praticamente assente o quanto meno dimenticabile. A ciò va aggiunta la poca caratterizzazione dei personaggi secondari. Per quanto siano tutti molto interessanti non vengono approfonditi in maniera adeguata, un gran peccato.
Una storia molto semplice (forse un po’ troppo) ma senza dubbio intrigante ed accattivante, capace di divertire ed intrattenere e soprattutto di fare la felicità dei fan della Saga di Star Wars. La Forza è potente in The Mandalorian.
This is the way.