Kung Fu Panda 4: nuova avventura piena di brio e arti marziali

Kung Fu Panda 4: nuova avventura piena di brio e arti marziali
Il nostro voto
Il vostro voto (clicca per votare)
[Voti: 0 Media: 0]

È arrivato al cinema il 21 marzo il nuovo capitolo della saga del panda più simpatico di sempre: Kung Fu Panda 4. Se ne volevate sapere ancora di più sul simpatico Po, questa è l’occasione giusta per vivere un’altra avventura con lui. Jack Black è tornato a doppiare il buffo animale bianco e nero (che in Italia ha la voce di Fabio Volo) e la pellicola è pronta a rapirvi per i suoi 90 minuti di durata.

Dopo aver saputo qualcosa in più sul simpatico Panda, sul kung fu e sui personaggi che circondano il buon Po, Dreamworks ha prodotto un nuovo lungometraggio con nuovi amici e tante gag divertenti. Questo quarto capitolo è buffo, nostalgico e pieno di ricordi che gli animatori hanno inserito per tornare alle origini della storia di Po, il cui primo film uscì nel 2008. Tra una mossa di kung fu e l’altra, quindi, preparatevi alla nostra recensione senza spoiler di questa nuova fatica Dreamworks.

Manca qualcuno all’appello

una scena di Kung Fu Panda 4

In questo quarto capitolo della saga di Kung Fu Panda tornano tanti volti familiari… ma altri sono assenti. Strano ma vero ma i 5 cicloni non compaiono in questo lungometraggio se non per un breve recap che Po stesso racconta ad alcuni personaggi. Se siete quindi molto legati a Maestro Mantide, Maestro Scimmia, Maestra Tigre, Maestro Gru e Maestra Vipera in questa pellicola sarete delusi, perché questi personaggi non fanno parte di questo arco narrativo. La loro assenza si sente ma non in modo del tutto negativo. Certo è un peccato che non ci siano, ma ha senso con la narrazione che i 5 cicloni non facciano la loro comparsa.

Questo film, quindi, ha una trama debole o non interessante? Fortunatamente no. Viene da sé che, arrivati a un quarto film, le idee possano venire meno o essere su temi già affrontati. Kung Fu Panda 4, però, non corre in assoluto questo pericolo. Anzi, la storia di questo lungometraggio è più interessante e intrigante di almeno uno dei tre capitoli precedenti. Sarà la cattiva particolarmente carismatica e crudele, o forse la freschezza di una nuova compagna di avventure per Po… rimane il fatto che la storia non solo regge e fa ridere, ma risulta anche interessante abbastanza perché tutto l’audience voglia vedere cosa succederà prima della fine.

Risate assicurate per tutta la famiglia

una scena di Kung Fu Panda 4

Kung Fu Panda 4 è un film per famiglie con una bella morale di fondo, chiara fin dai primi minuti del film. Il finale è abbastanza scontato, sebbene ci sia un plot twist non troppo pilotato e abbastanza sorprendente. È quasi lapalissiano rimarcare che le risate sorgono spontanee per tutto il lungometraggio. Tra la solita goffaggine di Po e situazioni molto divertenti tutta la famiglia si divertirà. I bambini probabilmente si faranno una risata in più degli adulti, che potrebbero storcere il naso su un paio di gag fin troppo infantili.

Tra una risata e l’altra, però, rimane una bella morale, un bell’insegnamento che rimarrà ai bambini e farà sorridere in modo dolceamaro gli adulti. Un messaggio sulla crescita, sulle decisioni, sui cambiamenti e sulla vita che scorre. Kung Fu Panda non cade mai nel rischio di essere un film “pesante” o non comprensibile per i più piccoli, ma anzi riesce a reggere questa moralità con grande leggerezza e maestria.

Conclusioni

una scena di Kung Fu Panda 4

Kung Fu Panda 4 è un film che fa il suo dovere non in modo svogliato. È esattamente quello che ci si aspetta che sia ma senza essere necessariamente scontato. Sicuramente non è il prodotto Dreamworks più riuscito di sempre, ma non è nemmeno il peggiore mai sfornato dallo studio. Purtroppo, come anche Disney, la tendenza degli ultimi anni è quella di puntare su sequel più che su novità. Tuttavia, così com’era successo per il seguito de Il Gatto con gli Stivali, anche in questo caso la mossa è ben più che riuscita.

Kung Fu Panda 4 è un film ben impacchettato, divertente e senza pretese che chiude in modo lodevole un arco narrativo che si è aperto nel 2008. Complici forse quella giusta dose di nostalgia e personaggi accattivanti o quella scrittura un po’ tra l’infantile e l’estremamente divertente ma funziona molto bene e sebbene fino ad ora il pubblico si fosse affezionato principalmente al buffo protagonista e ai 5 cicloni, non dubitiamo che qualche new entry di questo quarto capitolo rapirà il cuore di grandi e piccini.

Kung Fu Panda 4 al cinema distribuito da Universal Pictures.

 

Giulia Galizia

Il nostro voto
Il vostro voto (clicca per votare)
[Voti: 0 Media: 0]

admin_popcorn

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *