10 serie anime da vedere a San Valentino

10 serie anime da vedere a San Valentino
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Ogni 14 febbraio si festeggia San Valentino, giorno per l’eccellenza dedicato all’amore ea gli innamorati che in questi giorni dichiarano il loro sentimento. Un sentimento che da sempre è al centro di tante storie, siano esse letterarie, cinematografiche o animate. Proprio gli anime sono uno dei prodotti in cui l’amore la fa da padrone, ecco quindi 10 serie anime da vedere a San Valentino, per un giorno all’insegna dell’amore.

Toradora

Toradora, tra le 10 serie anime da vedere a San Valentino

L’amore arriva quando meno te lo aspetti, lo sanno bene il “drago” Ryūji Takasu e la “tigre palmare” Taiga Aisaka, due studenti liceali che iniziano a sostenersi a vicenda con lo scopo di aiutarsi a conquistare la persona di cui sono innamorati. Una vicenda divertente ed esilarante, classica commedia degli equivoci – spesso il rapporto tra i due protagonisti viene frainteso dai loro compagni di classe – dove non mancano litigi, incomprensioni e molto altro.

Commedia romantica ambientata tra i banchi di scuola capace di intrattenere grazie a momenti esilaranti che faranno ridere e a situazioni in cui è facile riconoscersi, grazie in particolare al rapporto tra i due protagonisti, che vede sostanzialmente Ryūji nei panni del tutto fare della capricciosa Taiga.

L’anime è disponibile su Netflix.

Romeo x Juliet

Romeo x Juliet

L’amore è anche sofferenza e ne sanno qualcosa Romeo e Giulietta, protagonisti della tragedia più nota di sempre. L’opera di Shakespeare ha avuto molte trasposizioni tra cinema e televisione, anche animate. Tra queste ultime la più nota è la serie fantasy Rome x Juliet.

Ambientata nel continente aereo di Neo-Verona la storia vede protagonisti i sedicenni Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti, eredi di famiglie rivali. La vita dei due cambiano quando si incontrano la sera del Ballo della Rosa. Amore a prima vista che sconvolgerà le loro vite e quella della città. Una storia che si prende le sue libertà ma capace di risultare avvincente.

L’anime è disponibile su Prime Video.

LEGGI ANCHE: ROME X JULIET, DESTINO AVVERSO, AMORE IMPOSSIBILE E VENDETTA A NEO-VERONA

Lovely Complex

Lovely Complex

L’amore si sa è complicato, e tra le 10 serie anime da vedere a San Valentino non poteva mancare Lovely Complex. Protagonisti sono il piccolo giocatore di basket Atsushi Otani, più basso di 15 cm rispetto la media, e Risa Koizumi, che invece è più alta di 15 cm rispetto alla media.

I due compagni di classe sono la classica strana coppia che non si sopporta e si punzecchia di continuo. Le cose cambiano quando scoprono di essere entrambi grandi fan del cantante Umibozu. Una passione che li farà avvicinare e che permetterà ai due, soprannominati “All Hanshin Kyojin”, ovvero il nome di un duo comico giapponese, di capire di volersi bene. Momenti imbarazzanti, equivoci e risate la fanno da padrone.

L’anime è disponibile su Crunchyroll.

Le situazioni di lui e lei

Le situazioni di Lui e Lei, tra le 10 serie anime da vedere a San Valentino

Yukino Miyazawa e Soichiro Arima sono studenti liceali del primo anno, entrambi sono belli, intelligenti ed ottimi studenti, ammirati dai compagni di classe e rispettati dai professori. Quello che nessuno sa è che in realtà i due stanno recitando una parte, i due infatti lontani dai banchi di scuola sono completamente diversi. Una realtà che i due studenti scopriranno dopo il loro primo e tutt’altro che cordiale incontro.

Un inizio fatto di dispetti, dove ovviamente non mancheranno situazioni esilaranti e divertenti. Un rapporto che vede Yukino e Soichiro essere prima nemici, poi amici ed infine innamorati. Non senza difficoltà. L’anime tratto dall’omonimo manga è diretto da Hideaki Anno (Il mistero della pietra azzurra, Neon Genesis Evangelion)

L’anime è disponibile su Prime Video.

Marmelade Boy

Piccoli Problemi di Cuore, tra le 10 serie anime da vedere a San Valentino

Quando si parla di amore ed anime impossibile non citare Marmelade Boy, in Italia noto come Piccoli problemi di cuore. La serie anime è tratta dall’omonimo manga shōjo scritto e disegnato da Wataru Yoshizumi.

Protagonisti della vicenda sono i liceali Miki Koishikawa e Yū Matsuura, che si ritrovano ad essere fratellastri in quanto i rispettivi genitori hanno deciso di divorziare e di scambiarsi i partner. Una situazione che inizialmente Miki non accetta, anche a causa del rapporto non propriamente idilliaco con Yu. Una vicenda che vedrà i due protagonisti avvicinarsi sempre di più e il cui rapporto sarà sempre messa a dura prova anche a causa dei precedenti rapporti avuti dai due.

Una vicenda che presenta tutti i classici cliché degli anime ambientati a scuola, in cui i colpi di scena non sono propriamente eclatanti ma comunque capace di divertire e coinvolgere. La serie è arrivata in Italia nel 1997 con un adattamento che ha stravolto la serie, anche a causa degli innumerevoli tagli effettuati, basti pensare che su 76 episodi episodi ne sono stati trasmessi solo 63.

Maison Ikkoku

Maison Ikkoku, tra le 10 serie anime da vedere a San Valentino

Tra le 10 serie anime da vedere a San Valentino rientra di diritto il dolce Maison Ikkoku, noto in Italia con il titolo di Cara, dolce Kyoko. La serie è tratta dall’amato manga scritto e disegnato da Rumiko Takahashi e narra del travagliato amore tra l’eterno indeciso Yusaku Godai e la giovane e bella vedova Kyoko Chigusa.

Una vicenda in cui ovviamente non mancheranno equivoci, incomprensioni e corteggiatori indesiderati ma che riesce a conquistare ancora oggi grazie alla sua dolcezza e alla normalità delle vite dei protagonisti, in cui è facile riconoscersi. Classico intramontabile.

Orange Road

Orange Road, tra le 10 serie anime da vedere a San Valentino

Kyōsuke Kasuga (Johnny nella versione italiana) è un liceale che ha particolari poteri esp e la cui vita cambia quando, a causa dell’imprudenza delle sue sorelle, si ritrova a cambiare nuovamente città. Un trasferimento che gli cambierà la vita a causa dell’incontro con la bella e scontrosa Madoka (Sabrina) e dell’esuberante Hikaru (Tinetta). Sarà per l’indeciso protagonista l’inizio di un triangolo amoroso fatto di incomprensioni, litigi e riappacificazioni. Una situazione non facile per Kyōsuke, che spesso userà i suoi poteri per tirarsi fuori dai guai.

La storia di È quasi magia Johnny (orribile titolo italiano a cui siamo però affezionati) rientra a pieno titolo nella classiche storie d’amore liceali dove a farla da padrone è il classico lei che ama lui che ama un’altra. Il triangolo infatti vede ai vertici il più classico dei ragazzi indecisi, la tipica tsundere (cioè un personaggio femminile inizialmente scontroso che mostra gradualmente il suo affetto) e una ragazza dir poco entusiasta. Come se non bastasse a complicare le cose ci pensano i compagni di scuola, spasimanti e pestiferi cugini, per una vicenda divertente ed esilarante che deve il suo successo in particolare alla caratterizzazione dei personaggi.

Hi-Score Girl

Hi-Score Girl

È il 1991 e Haruo Yaguchi è un bambino delle elementari il cui sogno è quello di diventare un gamer professionista. Abile nei videogiochi si considera il migliore del quartiere ma le cose cambiano quando scopre che c’è qualcuno più bravo di lui: la sua compagna di classe Akira Ōno, bella, brava e ricca. Inizia così tra i due un rapporto di rivalità, amicizia e poi amore che attraverserà tutta la loro adolescenza.

Videogame arcade, situazioni esilaranti, incomprensioni e amore questa la ricetta vincente di Hi-Score Girl, dove non mancano le accurate descrizioni dei videogame. La storia racconta di un’amore nato in sala giochi e delle difficoltà di comunicazione – anche perché Ono non parla mai, si limita a fare facce buffe e a sbuffare – tra due giovani innamorati che non sanno esprimere i loro sentimenti. Se non tramite videogame picchiaduro. Come se non bastasse a fare da coscienza al protagonista troviamo Guile di Street Fighter II. Una serie che farà (anche) la felicità dei gamer visto che i videogiochi vengono descritti minuziosamente. Divertimento assicurato.

L’anime è disponibile su Netflix.

My Love Story with Yamada-kun at lv999

My love story with Yamada-kun at lvl 999

Ancora videogame ed amore. Questa volta i protagonisti sono la studentessa universitaria Akane Kinoshita e il pro-gamer liceale Yamada. Due caratteri completamente agli antipodi – solare e socievole la prima, freddo e distaccato il secondo – ma che grazie ai videogiochi si avvicineranno sempre di più.

Un anime dove non è difficile intuire cosa succederà ed i colpi di scena ma che riesce comunque a divertire ed intrattenere e dove ovviamente non mancheranno situazioni imbarazzanti, incomprensioni e dichiarazioni. Un’anime leggero e spassoso.

L’anime è disponibile su Cruncyroll.

Romantic Killer

Romantic Killer

Concludiamo la lista delle 10 serie anime da vedere per San valentino con la surreale commedia Romantic Killer. Protagonista della storia è Anzu, le cui uniche tre passioni sono i videogame, il cioccolato ed il suo gatto. Per nulla interessata all’amore, la sua vita cambia quando nella sua vita piomba Riri, creatura magica che la priverà delle sue passioni e il cui scopo è farla innamorare. Anzu si ritroverà così ad essere la protagonista di un otome game (life simulator sentimentale) e la sua resistenza all’amore verrà messa a dura prova.

Divertente, ironico e assurda, non c’è modo migliore per descrivere l’esilarante storia. Parodia a tutti gli effetti degli shojo anime, Anzu si ritroverà a vivere tutti i cliché del genere e lo spettatore riderà di gusto nel vedere come li affronterà. 12 episodi di divertimento ma che affrontano anche temi seri come lo stalking.

L’anime è disponibile su Netflix.

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Emanuele Bianchi

Appassionato di cinema, fotografia, teatro e musica sin da piccolo decide di farne il suo lavoro. Miyazakiano convinto, tanto da incentrare la sua tesi sul suo cinema, e divoratore di anime tanto da volere Eikichi Onizuka come professore al liceo, è uno Jedi come suo padre prima di lui e “nato pronto” e sì, anche un inguaribile nerd (pollice verso per coloro che non colgono le citazioni). Laureato in cinema presso il DAMS di Roma 3 e diplomato in fotografia presso il CST, negli anni ho collaborato con varie testate web di cinema. Giornalista pubblicista iscritto all'albo. Sempre in movimento, perennemente in ritardo. Co-Fondatore di PopCorn Society.

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